Quando si dice che al peggio non c'è mai fine è proprio vero.
Pensavo che sfangata l'estate le cose sarebbero dovute per forza andare meglio, non potevano andare peggio no?
E invece.. ho passato dei giorni orrendi con dolori lancinanti per una nevralgia in punti particolarmente problematici e sensibili del mio corpo, ora è un po' scemata e si sta spostando in altre zone ma non si può escludere torni forte come prima.
Non c'è analgesico da poter prendere, me la tengo. Posso gridare, piangere e urlare, ma tanto il risultato non cambia.
In più tutta una serie di altri problemi familiari e casalinghi che completano il roseo quadretto.
Poi quando affermo "finchè c'è morte c'è speranza", famosa frase del "Gattopardo" c'è chi mi canzona bonariamente dicendo che sono drammatica.
La verità è che solo chi ha la mia stessa malattia può capire cosa si passa e quanto ci si possa sentire soli e disperati, bisognosi di una parola di conforto, di una coccola, di un po' di pace e tranquillità e con l'unica speranza che presto o tardi a tutto questo ci sia FINE in un modo o nell'altro.
Ne sono sempre più convinta, la sofferenza non si può che affrontare da soli, fosse anche solo per il fatto che tanto nessuno (o quasi) vuole starti accanto e presto o tardi si rompe le ba**e. Mi sorge il dubbio che qualcuno pensi che la mia malattia sia contagiosa, bhe non lo è!
Fine del bollettino medico.
PS: Giochan grazie per la stupenda chiacchierata di oggi, mi hai aiutato a superare la giornata, se non ci fossi stata tu sarebbe stato più difficile!!!
Il mio Blog:
appunti di vita quotidiana!
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E miracolosamente non
ho smesso di sognare
E miracolosamente non
riesco a non sperare
E se c'è un segreto è
fare tutto come se
Vedessi solo il sole
(Elisa - "Qualcosa Che Non C'è")
ho smesso di sognare
E miracolosamente non
riesco a non sperare
E se c'è un segreto è
fare tutto come se
Vedessi solo il sole
(Elisa - "Qualcosa Che Non C'è")