Epifania che tutte le feste porta via!
Fin da bambina ho nutrito un amore e odio per questa Festa, i motivi sono ben spiegabili. Prima di tutto è l'ultimo giorno di festa e spesso il 7 Gennaio bisogna tornare a scuola anche se io convincevo sempre mia mamma a farmi tornare l'8. Mi sembrava un'ingiustizia non potermi godere appieno la festa perchè l'indomani dovevo andare a scuola. ^_-
Ma sopratutto avevo tanto timore della Befana, non perchè tutti dicevano che fosse brutta, io la immaginavo come una nonnina curiosa e molto dispettosa. Ma perchè la paragonavo un po' ad una strega buona e dunque non sapevo bene che cosa aspettarmi.
La notte tra il 5 il 6 non c'era verso di farmi dormire, ogni rumore mi spaventava e non serviva a niente che mia mamma fosse sdraiata accanto a me nel lettino. Ovviamente spesso i rumori che sentivo durante la notte erano anche dovuti alla preparazione della calza piena di dolciumi e del pacchetto per l'immancabile regalino, ma visto che la leggenda diceva che se vedi la Befana poi non ti porta più i regali, io mi guardavo bene dal curiosare. Ero decisamente fifona! ^_-
Il regalino che ricevevo era di solito qualcosa che desideravo tanto e che non era arrivato per Natale. Nella calza invece c'erano i miei dolcetti preferiti che raramente durante l'anno mangiavo: le monete di cioccola, le gomme americane a sigaretta, cioccolatini assortiti, un lecca lecca, le mitiche big bubble, l'immancabile mandarino e si... un pezzettino di carbone dolce. Nessuno è perfetto! ^_- La facevo durate un bel po' di giorni, offrendo sempre però qualcosa a mamma e papà.
Anche se avevo timore, la notte della Befana era una delle più emozionanti dell'anno. Tutto mi sembrava amplificato, ogni mia sensazione ed emozione.
E poi canticchiavo tutto il giorno la filastrocca della Befana, la mia diceva:
La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
con la cuffia alla romana,
viva viva la... BEFANA
Poi crescendo mi piaceva moltissimo andare, anche se non proprio la sera della Befana, a vedre le bancarelle a Piazza Navona dove si respirava una magica aria d festa e calore.
Sono molto legata a questa Festa anche perchè mia nonna materna Gabriela aveva, in età anziana, preso l'abitudine di vestirsi da Befana e andare in giro con l'associazione cittadina di volontariato per distribuire qualche dolcetto ai bambini che avevano voglia di incontrare la Befana o ai bambini meno fortunati e malati. Mi piaceva vederla contenta e mascherata, ha continuato fino a che ne ha avuto le forze ed è un ricordo dolcissimo che conservo nel cuore. Avrei tanto voluto essere una di quei bimbi, ma ero ormai adulta. ^_-
Divertitevi oggi, è l'ultima festa Natalizia e spero vi porti tante dolcezze e un pezzettino di carbone per non dimenticare che nessuo è perfetto e che si può sempre essere un pochino più buoni verso il prossimo e verso se stessi! ^_-
Questo anno i Miei per la Befana mi hanno invece regalato il ciondolino Swarovski con la MELA rossa. Volevo ancora qualcosa a tema con Twilight e la mela era d'obbligo. ^_- E poi la mela rossa mi piace da sempre perchè ha moltisismi significati antichi. E poi sbrilluccica tutto e io sono come le gazze ladre! *_*
Il mio Blog:
appunti di vita quotidiana!
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E miracolosamente non
ho smesso di sognare
E miracolosamente non
riesco a non sperare
E se c'è un segreto è
fare tutto come se
Vedessi solo il sole
(Elisa - "Qualcosa Che Non C'è")
ho smesso di sognare
E miracolosamente non
riesco a non sperare
E se c'è un segreto è
fare tutto come se
Vedessi solo il sole
(Elisa - "Qualcosa Che Non C'è")