Il mio Blog:
appunti di vita quotidiana!



E miracolosamente non
ho smesso di sognare
E miracolosamente non
riesco a non sperare
E se c'è un segreto è
fare tutto come se
Vedessi solo il sole
(Elisa - "Qualcosa Che Non C'è")



21 giugno 2021

Festa di MEZZA ESTATE


FESTA DI MEZZA ESTATE

• Mezza Estate (Midsummer o Litha) è l'antica festa celtica che celebra il Solstizio d'Estate. Viene festeggiata il 21 Giugno.
Nel Solstizio d’Estate avviene il giorno più lungo dell’anno e ovviamente la notte più breve. Era anche chiamata la notte delle streghe.

• È chiamata Mezza Estate il momento in cui l’estate raggiunge il suo picco massimo e anche il potere della magia. È sbagliato pensare che sia l'inizio dell'estate, quello è Beltane a Maggio.
Lo scopo della festa era quello di dar più "forza" al Sole, che a partire da questo giorno diveniva sempre più "debole", poiché le giornate si accorciavano sempre più fino al Solstizio d'Inverno.
Simbolicamente, il fuoco aveva una funzione "purificatrice" delle persone che lo guardavano.
Le tradizioni legate alla notte di Mezza Estate contavano l’accensione del falò che nell'antichità serviva sia per dare luce che per allontanare gli spiriti maligni..Le persone erano solite saltare sul fuoco per avere fortuna. Le strade inoltre erano illuminate con lanterne e vi erano fuochi dovunque! Vi erano danzatori e attori vestiti da unicorni e draghi. Vi era anche la legenda dei serpenti che si riunivano e si trasformavano in una grande palla sibilante e contorcente. Chiunque riuscisse a prenderla avrebbe avuto poteri magici.
I confini tra i mondi erano sottili. Infatti era il momento in cui era più facile avere esperienze "sovrannaturali" perchè le fate si radunavano nelle valli. La caratteristica di Mezza Estate era di essere un "giorno fuori dal tempo" e "il giorno degli opposti" (es. le candele erano messe a galleggiare sull’acqua).
Era il momento per le feste, la musica, le danze e i falò. La festa rappresentava il Sole in tutta la sua gloria. Era la celebrazione della passione e l’assicurazione del successo del raccolto.

• Mezza Estate celebrava sia il lavoro che il piacere, i bambini e il comportarsi da bambini! Era il momento per festeggiare la fine dell’anno crescente e l’inizio di quello calante.
Portava con sè molti rituali legati alle fate, basti pensare come la tradizione possa influenzare anche la letteratura. Ad esempio Shakespeare e il suo "Sogno di una notte di Mezza Estate". Si diceva che il Piccolo Popolo, gli elfi e le fate, possatevano essere visti con più facilità nella notte del Solstizio perchè il velo tra i mondi era più sottile. Bisognava quindi fare attenzione quando si cammina in questa notte nelle nebbie dei boschi perchè si potrva finire nella terra delle fate e perdersi per molto più tempo di quanto si creda!
Mezza Estate era anche un momento d’amore. Gli amanti si stringevano le mani su un falò, si spargevano fiori gli uni sugli altri e saltavano sul fuoco assieme.

• Anche a Stonehenge (Inghilterra) si celebrava ogni anno il Solstizio d’Estate e quando il sole al suo culmine illuminava le pietre ricche di cristalli creava, e crea ancora oggi, una sorta di campo magnetico. 
Si diceva inoltre che se una donna non sposata a Mezza Estate apparecchiasse la sua tavola con una tovaglia pulita, del pane, del formaggio e del vino e quindi aprisse la porta di casa e aspettasse, l’uomo che avrebbe sposato o il suo spirito, sarebbe andato a festeggiare con lei.
In Scandinavia, le ragazze mettevano sotto il cuscino fiori per introdurre nei loro sogni l’amore e per farlo diventare realtà.

• Tra le tradizioni più comuni c'era la raccolta di un mazzolino di Iperico o Erba di San Giovanni che però deveva essere messa all'esterno per essere bagnata dalla rugiada.
La Rugiada di San Giovanni aveva dei poteri miracolosi e bagnando molte erbe mediche le rendeva più prodigiose. Ma il mazzetto poteva anche essere appeso sulla porta come amuleto di protezione.
Una leggenda narrava che se si inciampa sulla radice di San Giovanni, la notte di Mezza Estate, si veniva magicamente trasportati nel regno delle fate.

• Nella religione Cristiana, Mezza Estate venne fatta diventare La festa di San Giovanni Battista, o Notte di San Giovanni Battista e alla sera era usanza in diversi paesi accendere fuochi.
Simbolicamente nella tradizione cristiana la rugiada rappresentava le lacrime di Salomè; la leggenda narra che Salomè pentita per la morte di Giovanni Battista coprì la testa del santo di baci e lacrime ma dalla bocca del Battista uscì un vento fortissimo che la spinse in aria dove restò a vagare per l’eternità. 

• È il momento per essere grato di quello che l'universo ti dona e riconoscere l'importanza delle piccole gioie quotidiane.
È il momento per concederti qualche momento per apprezzare la Natura intorno a te.
È il momento per rimettere mano alla pianificazione dell'anno e insistere sui progetti che ti interessano.


CORRISPONDENZE

• Simboli
Fuoco, Ruota dell’Anno, Fate

• Cibi tradizionali
Verdura fresca di tutti i tipi e frutta fresca come i limoni e le arance. Tutti i cibi giallo, arancio. Anche i cibi flambè sono appropriati.
Le bevande tradizionali sono la birra chiara, l’idromele (liquore al miele), e il succo di frutta fresca.

• Colori
Bianco, Rosso, Oro, Verde, Blu, Marrone Chiaro

• Erbe
Artemisia, Verbena, Rosa, Caprifoglio, Lillà, Felce, Sambuco, Timo, Margherita, Lavanda, Edera, Garofano, Quercia

• Incensi
Limone, Caprifoglio, Lavanda, Rosa, Glicine

• Pietre
Smeraldi, Giada, Lapislazzuli

• Animali
Rondini, Colombe e tutti gli uccelli estivi, Cavalli, Mucche

• Oli
Citronella, Incenso, Geranio, Lavanda, Tiglio, Limone

Fonte: Stregadellemele.it