Oggi è la Festa del Papà e come ogni festa è diventata anch'essa consumistica. Ma io credo sempre che giornate come queste, che hanno comunque una risonanza particolare a livello nazionale possano essere usate per veicolare messaggi importanti che possono restare più facilmente impressi nella mente delle persone.
Così oggi vorrei dedicare il mio post al Daddy's Pride. E' una manifestazione che si terrà a Roma il 22 Marzo e che ha come tema "l'orgoglio di padre per difendere il diritto di ogni bambino ad amare i due genitori e i quattro nonni per sempre".In Italia sono tantissimi i papà a cui sono stati rapiti i propri figli da madri spesso straniere che li portano nel loro Paese di origine. Ma anche figli negati a padri da madri italiane che per vendetta e astio decidono che il padre non deve più fare parte della vita dei loro figli.
E' una cosa che trovo ASSURDA, aberrante, anche potendo intuire l'astio che le coppie si portano dietro dopo le separazione trovo inconcepibile negarei ai figli una parte della genitorialità che fino al giorno prima era parte integrante della loro vita.
Ci riempiamo sempre la bocca in compassione e cordoglio (giustamente) verso bambini orfani e poi siamo in grado per egoismo, per scarsa intelligenza delle leggi e ignoranza di creare tanti nuovi orfani di padri e madri non affidatari.
Invito a sostenere l'iniziativa e a riflettere uomini e donne sul ruolo e l'importanza della paternità attiva oggi.
Ricordiamo che avere entrambi i genitori è un diritto dei bambini.
Io dal canto mio faccio gli AUGURI al MIO PAPA', perchè so che mi ama e lo ringrazio di avermi insegnato a essere libera di scegliere e di sbagliare. ^*^
E Auguri a tutti gli altri papà che passeranno da qui perchè possano sempre godere dell'amore dei loro figli!
